Settori in crescita in Italia: dalla ristorazione alle pulizie

By | June 28, 2022

Il mercato del lavoro, plasmato dagli avvenimenti degli ultimi anni, si sta lentamente riprendendo. Dopo la lunga battuta d’arresto imposta dalla pandemia la ricerca di personale si è intensificata e  secondo i recenti dati ISTAT, nel primo trimestre 2022 l’input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è aumentato dell’1,5% rispetto al trimestre precedente e del 6,7% rispetto al primo trimestre 2021. 

Nel primo trimestre di quest’anno si sono registrati 120 mila occupati in più rispetto al quarto trimestre 2021 (+0,5%), soprattutto per effetto della crescita dei dipendenti a termine (+72 mila, +2,4% in tre mesi).

Quali settori professionali stanno assorbendo questi nuovi occupati?

Il rapporto Unioncamere e Anpal evidenzia le  professioni più richieste in Italia da dicembre 2021 a febbraio 2022.  Se stai cercando lavoro e non sai verso quale ambito professionale  orientarti, ecco i 5 settori che hanno registrato il maggior livello di crescita nell’ultimo trimestre preso in esame: 

  •  ristorazione

In questo comparto ci sono state  113.330 posizioni vacanti, un numero importante definito da alcuni analisti un vero “buco nero”. Va detto che negli anni precedenti la pandemia questo settore aveva già dato segni di sofferenza lamentando la mancanza di chef, personale di sala e barman. Le restrizioni dovute al Covid19 hanno spinto numerosi professionisti del settore a cercare impiego altrove, verso  ambiti meno penalizzati dalla pandemia e percepiti in quel momento  come più “sicuri”.  Se la ristorazione è il tuo sogno puoi iniziare a farti strada proprio ora!

  •  commercio

Questo settore beneficiando della piena ripresa delle attività in presenza  ha contato 105.670 offerte di lavoro tra addetti alle vendite, responsabili di negozio, scaffalisti e addetti cassa e banconisti. L’evoluzione di questo comparto ha aperto le porte anche ad addetti all’e-commerce che, a vario livello, concorrono alla promozione delle vendite on line. 

  •  trasporti

Questo settore ha offerto 97.410 posizioni per conduttori di veicoli a motore tra cui autotreni, mezzi pesanti per il trasporto di merci, furgoni e navette per il trasporto viaggiatori.

  • pulizia e multiservizi

Durante la pandemia è stato innalzato il livello di igiene degli ambienti pubblici. La pulizia degli uffici e la sanificazione periodica dei luoghi di lavoro  hanno aperto nell’ultimo trimestre ben 82.810 nuove opportunità di lavoro all’interno di realtà consolidate o di giovani aziende. Ricordiamo che soltanto nel primo anno di pandemia il numero di imprese di pulizia è cresciuto del 5% e il settore coinvolge  oggi circa 600 mila lavoratori.

  • logistica

Le offerte di lavoro nel trimestre preso in esame sono 52.490 e sono rivolte ad addetti non qualificati per lo spostamento e la consegna delle merci. Questa categoria di lavoratori include diverse figure professionali impegnate nelle operazioni di carico, scarico e movimentazione delle merci all’interno di aeroporti, stazioni ferroviarie, porti e imprese.

Quale sarà lo scenario per le prossime settimane?

Secondo Unioncamere-Anpal  entro luglio gli ingressi nel mondo del lavoro arriveranno al mezzo milione, ma nei settori con la crescita più sostenuta come ristorazione e commercio mancheranno ancora  all’appello cuochi, camerieri, addetti vendita e receptionist.